Le valvole termostatiche servono a regolare e limitare la temperatura ambiente laddove eccessiva agendo automaticamente sull’afflusso d’acqua al radiatore, limitando la temperatura dello stesso fino a chiuderlo completamente, al raggiungimento della temperatura ambiente.

Le valvole termostatiche non generano calore proprio perché sono state concepite per limitare e ridurre gli eccessi di temperatura ambiente.
Detto ciò risulta comunque evidente che questa limitazione agirà a temperature diverse al variare del numero impostato sulla testina, più alto sarà questo numero maggiore sarà la temperatura nella stanza.

Con le valvole termostatiche i radiatori funzionano in modo diverso rispetto agli anni passati, ovvero:
ogni singolo radiatore può avere una temperatura diversa rispetto ad un altro dello stesso appartamento pur essendo le valvole termostatiche impostate sullo stesso numero, ad esempio tutte impostate sul n.° 3, questo perché ogni singolo radiatore si riscalda e si raffredda automaticamente in funzione della temperatura ambiente della singola stanza.
Quindi ogni singolo radiatore può essere più o meno caldo, tutto caldo, tutto freddo, caldo sopra e freddo sotto, ecc…

Teniamo presente che il ripartitore di calore conteggia solamente il calore effettivamente emesso dal radiatore e quindi fruito/consumato dall’utente in funzione dell’energia termica necessaria a riscaldare la singola stanza ed in funzione della temperatura ambiente desiderata.

Esempio 1, per capire…potrei avere in una stanza la valvola termostatica impostata sul 3 ed avere 20° ed in un’altra stanza la valvola termostatica impostata sul 5 ed averne 22°, in questo caso in cui le stanze hanno dispersioni simili, la stanza che ha la valvola impostata sul 5 consumerà di più in quanto la temperatura ambiente e l’energia consumata è maggiore…
Esempio 2, per capire…potrei avere in una stanza la valvola termostatica impostata sul 3 ed avere 21° ed in un altra stanza la valvola termostatica impostata sul 5 ed averne 19°, in questo caso la stanza che ha la valvola impostata sul 5 consumerà di più nonostante la temperatura ambiente sia più bassa, questo perché in quest’ultima stanza le dispersioni sono maggiori e quindi l’energia necessaria a riscaldarla è maggiore, il radiatore sarà sempre caldo…

Esempio 3, per capire…potrei avere in una stanza la valvola termostatica impostata sul 3 ed avere 19° ed in un’altra stanza la valvola termostatica impostata sul 5 ed averne 22°, in questo caso particolare in cui la prima stanza ha dispersioni maggiori, sarà proprio questa prima stanza a consumare di più in quanto, nonostante la valvola sia impostata sul 3 e la temperatura ambiente sia più bassa, l’energia necessaria a riscaldarla è maggiore di quella della seconda stanza dove al raggiungimento della temperatura il radiatore si chiuderà…

Il funzionamento delle valvole termostatiche viene sfalsato da copri-radiatori, mensole, asciugamani, tende, divani, ecc… che fanno rilevare una temperatura ambiente eccessiva alla valvola termostatica inducendola in una prematura chiusura del radiatore nonostante la temperatura della stanza non sia stata ragginuta.

Le valvole termostatiche devono essere sempre libere di avere una buona circolazione d’aria tutto attorno ad esse.

Le valvole termostatiche vanno impostate, tramite la scala graduata 0-5, al fine del raggiungimento della temperatura ambiente desiderata.

Questa impostazione non è predefinita ma, per ogni utente, può essere diversa in funzione della propria soggettività ed anche in funzione di parametri oggettivi quali, ad esempio, le dispersioni termiche derivanti dal piano, dall’esposizione, dalle superfici vetrate, dai serramenti, dalle superfici edili, ecc… nonché dalla potenza dei radiatori e dalla loro efficienza, dalla conformazione delle stanze, dalla posizione e natura delle suppellettili, dall’utilizzo della stanza, dal numero di persone presenti, ecc…

Quindi potrebbe essere che in una stanza per raggiungere i 21° dovrò impostare la valvola termostatica sul n.°3 mentre in un’altra stanza per raggiungere i 21° dovrò impostarla sul n.°5…

Si ricorda pertanto che l’unico parametro da considerare è la temperatura ambiente che deve essere al massimo di 20°/21°

Se nella stanza ci sono fonti gratuite di energia quali l’irraggiamento solare, la presenza di molte persone, la cucina attiva, ecc… la temperatura ambiente sarà elevata per questi motivi e quindi la valvola termostatica sarà chiusa, il radiatore freddo ed il ripartitore non conteggerà consumo.

Abbassare di 1° la temperatura ambiente può far risparmiare fino al 5%.

Con le finestre aperte e/o durante le operazioni di arieggiamento delle stanze, se superano i pochi minuti, chiudere sempre  le valvole termostatiche.

In estate impostare le valvole termostatiche sul 5 per cercare di evitare che durante l’estate gli spilli si blocchino chiusi e trovare quindi le valvole non funzionanti alla successiva riapertura invernale.